L’iniziativa di Fondazione Città della Speranza con il Patrocinio dell’Arma dei Carabinieri ha attraversato tutta Italia per supportare la ricerca oncologica pediatrica.
Si è conclusa sabato la Staffetta per la Speranza “Facciamo correre i Campioni” organizzata da Fondazione Città della Speranza e patrocinata dall’Arma dei Carabinieri, con l’ultima tappa da Ferrara a Padova che ha impegnato i podisti della Legione Veneto in un percorso di 74 km, tra cui Manuela Levorato, velocista italiana pluripremiata, scortati dall’Arma dei Carabinieri. Giunti nella sede dell’Istituto di Ricerca Pediatrica a Padova, la Fondazione ha celebrato insieme ai suoi volontari il raggiungimento della tappa finale, alla presenza di Luca Primavera, Amministratore delegato di Città della Speranza, Franco Masello, Fondatore di Città della Speranza, Andrea Camporese, Presidente di Città della Speranza, Giuseppe Spina, Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri. Volontari e ricercatori hanno accolto gli atleti e festeggiato così la conclusione del percorso, che ha permesso il finanziamento di nuovi progetti di ricerca presso l’Istituto di Ricerca Pediatrica di Padova, sede della Fondazione. Presenti all’arrivo anche gli scalatori del Soccorso Alpino di Belluno che hanno realizzato una dimostrazione sulla facciata principale della Torre della Ricerca.
“In unaa settimana di percorso, la Staffetta ha attraversato tutta Italia avvicinando le persone a un messaggio fondamentale: l’importanza della Ricerca – ha affermato Franco Masello, Fondatore di Città della Speranza – Città della Speranza festeggia questo traguardo in modo particolare quest’anno perché ricorrono i 10 anni dalla fondazione di IRP e della Torre della Speranza, che grazie ai propri ricercatori contribuisce in modo significativo nella lotta alle patologie oncologiche pediatriche”.
“Oggi è un giorno importane per Fondazione Città della Speranza, grazie alla collaborazione di rilievo con l’Arma dei Carabinieri e i suoi atleti ha potuto portare a compimento un’iniziativa di grande portata – hanno dichiarato Luca Primavera, Amministratore Delegato di Città della Speranza, e Andrea Camporese, Presidente di Città della Speranza. Grazie alla Staffetta, abbiamo condiviso i nostri valori con istituzioni e cittadini, che si sono schierati al nostro fianco, insieme per supportare la ricerca oncologica pediatrica”:
“Oggi i nostri atleti hanno completato un percorso lungo e impegnativo che li ha messi alla prova nelle tante tappe della Staffetta della Speranza da Taormina a Padova – ha commentato Giuseppe Spina, Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri – Siamo felici di aver dato il nostro contributo affinché i ricercatori di IRP possano portare avanti i propri progetti di ricerca”.La staffetta “Facciamo correre i Campioni” mira a supportare la ricerca oncologica pediatrica, tema centrale per la Fondazione Città della Speranza che si occupa di promuovere la ricerca scientifica contro le malattie oncologiche. La staffetta solidale è dedicata al Prof. Luigi Zanesco, Professore Emerito di Pediatria, fondatore dell’Oncoematologia Pediatrica di Padova e che vede gli atleti dell’Arma dei Carabinieri scortare provette simboliche attraverso tutta Italia, lungo il percorso che i campioni di sangue compiono quotidianamente, per raggiungere la Torre della Ricerca di Città della Speranza e la Clinica Oncoematologica Pediatrica di Padova.