Si è conclusa a Padova, dal 15 al 17 agosto, la decima edizione dell’U.S. Kids Open.

Trecentottanta i giocatori provenienti da 40 Paesi, han potuto partecipare alla competizione che vede ragazzi di mezzo mondo in corsa nel motto “Crescere insieme”, prestigiosa vetrina per i giovani. Un numero record, con oltre cinquanta rimasti in lista d’attesa! “Home of the Venice Open” e “Growing Together” queste parole ben si addicono al grande incontro di nazioni e di giovani promesse del Golf, in uno degli eventi internazionali junior più partecipati e rinomati del mondo, in Europa secondo solo all’appuntamento in Scozia.

Come sempre, la gara si è svolta nei tre circoli padovani di Golf della Montecchia, di  Frassanelle e del Terme di Galzignano, tutti gestiti dal Gruppo “PlayGolf54 by Montecchia”. L’evento era organizzato in collaborazione della U.S. Kids Foundation, ente americano di beneficenza che ha la missione di “aiutare i bambini a divertirsi imparando il gioco del golf per tutta la vita, e a incoraggiare l’interazione familiare che crea ricordi duraturi”. Erano oltre 1000 gli accompagnatori tra genitori, parenti, allenatori e amici, che hanno approfittato dell’evento anche per fare una vacanza e visitare il territorio. Sport, turismo, sostenibilità e solidarietà sono sempre stati il filo conduttore di questo evento, sin dalla sua prima edizione.

Il Torneo è riconosciuto dalla Federazione Italiana Golf e dal World Amateur Golf Ranking, con classifiche valide per i rispettivi ranking nazionali e mondiali. È patrocinato da tutte le istituzioni locali, come il CONI Veneto, la Regione Veneto il Comune di Padova e i Comuni di  Rovolon, Galzignano Terme e dalla Città di Selvazzano Dentro. Al questa edizione 2024del Venice Open  era più difficile accedervi, perché potevano gareggiare solo giocatori di Priority Status 4 e superiore, arrivando così ad un livello molto alto di gioco. Tra gli arbitri anche un nome d’eccezione Eric Eshelman, reduce dagli U.S. Open appena svolti sul percorso di Pinehurst, in North Carolina.

In campo i concorrenti erano tra i 6 e i 18 anni, suddivisi in 16 categorie di età. Alcune medaglie sono state anche per l’Italia: 4 per i Boys, 1 per le Girls.

Nel corso dell’evento si è celebrata la sesta GEO Tournament Certification consecutiva assegnata agli organizzatori dalla GEO (Golf Environment Organisation) Foundation per l’impegno a favore della sostenibilità ambientale. Si tratta di un riconoscimento ottenuto negli anni solo da importanti eventi professionistici come la Solheim Cup, la Ryder Cup o l‘Omega Master.

Fondi sono stati raccolti a favore dell’“Isola che non c’è” Associazione Hospice Pediatrico di Padova, della Protezione Civile Veneto e dell’Associazione Volontari Ospedalieri di Padova.

Di notevole spessore, i partner dell’evento.                 Paolo Pilla