La protezione civile questa domenica è scesa in piazza di prima mattina nei giardini di fronte al Municipio di Ponte di Piave, e ci rimarrà fino alle alle ore 13.00, per una mattinata di informazione sulle attività e sulle buone pratiche per minimizzarne l’impatto su persone e cose delle calamità naturali. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, ma l’esposizione individuale a ciascuno di essi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti.
In piazza presenti i volontari dall’Associazione Ana gruppo di Ponte di Piave che con i Carabinieri in Congedo compongono l’ossatura fondamentale della struttura di Protezione Civile, pronta ad attivarsi in Comune a Ponte di Piave in caso di emergenza, oltre ad essere spesso impegnati, all’occorrenza, in altre regioni.
I volontari saranno impegnati in un’importante opera di informazione sulle “buone pratiche” da adoperare per tutelarsi dai rischi naturali. “Queste pratiche possono fare la differenza durante un evento catastrofico, soprattutto se improvviso.
“Io non rischio” è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio naturale viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l’impatto su persone e cose. E in questo caso è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.