A Roma, presso la sede della Federazione nazionale della stampa in Corso Vittorio Emanuele, 349, il lancio della campagna internazionale «La mia voce per Assange» promossa dal comitato formato da: Paolo Benvenuti, Daniele Costantini, Flavia Donati, Giuseppe Gaudino, Laura Morante, Armando Spataro, Grazia Tuzi, Vincenzo Vita, che ha accolto l’appello lanciato dal Premio Nobel per la pace, Adolfo Pérez Esquivel, per reclamare la liberazione di Julian Assange.
La liberazione di un giornalista assurdamente detenuto per aver avuto il coraggio di denunciare crimini di guerra e gravissime violazioni dei Diritti Umani rappresenta un imperativo categorico per difendere un essenziale principio di libertà e per ridare ruolo e valore ad un’informazione davvero libera e indipendente. Nell’età della rete e degli algoritmi si sente l’urgenza di ripristinare il metodo dell’inchiesta e della ricerca delle fonti, come criterio valido sempre e non a seconda dei governi o delle maggioranze politiche. Ciò che sta avvenendo è un segnale molto allarmante del deterioramento di un principio fondamentale del sistema democratico.
Premi Nobel, personalità del mondo della cultura, dell’informazione e dello spettacolo hanno aderito a questa campagna registrando un breve video per affermare che la trasparenza è condizione irrinunciabile della democrazia. Durante la conferenza stampa ne verranno presentati alcuni tra i più significativi. La campagna è sostenuta da FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana), ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici), Articolo 21, AAMOD (Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico) e sarà seguita da Avvenire, il Manifesto e il Fatto Quotidiano, con modalità illustrate dalle rispettive direzioni. La conferenza, presieduta da Grazia Tuzi (coordinatrice del Comitato) e da Vincenzo Vita (di Articolo21), sarà introdotta dalla giornalista e scrittrice Stefania Maurizi. Prenderanno la parola il segretario della Federazione della stampa Raffaele Lorusso, il Presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Bartoli, il portavoce di Amnesty International Riccardo Noury, i giornalisti Riccardo Iacona, Alberto Negri e – collegato online- Gianni Barbacetto. Verrà proiettato un contributo del Presidente della FNS Giuseppe Giulietti.