250° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE

Bilancio operativo dal 1° gennaio 2023 al 31 maggio 2024

IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE


Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito n. 1898 interventi ispettivi e oltre 1000 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 228 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 1829 lavoratori in “nero” o irregolari (oltre 1000 sono stati individuati nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata PAGA GLOBALE). Scoperti, inoltre, 13 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.  I soggetti denunciati per reati tributari sono 677, di cui 13 tratti in arresto.  All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 763.792.209 milioni di euro.  Sono state avanzate 40 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.  Gli 80 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare 103.832 kg. di prodotti energetici. 228 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.  Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 1.577 kg. di tabacchi lavorati esteri consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 27 soggetti.  I controlli e le indagini a contrasto del gioco illegale hanno riguardato l’esecuzione di 53 interventi di cui 16 irregolari, con l’irrogazione di sanzioni, a vario titolo, per € 44.500 euro e la denuncia di 12 soggetti.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA 

L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.  Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 251 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 247.823.770 euro.  Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca.  Al riguardo, i nostri Reparti hanno condotto 223 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per 43.038.910 di euro, operando sequestri per 5.481.263 di euro e denunciando 235 responsabili.  Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 231 interventi, di cui 126 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.  L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse dell’Unione Europea ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 43.038.910 mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono 29.226.151 di euro.  Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 367 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 758 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 118 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 645.863.577 di euro.  Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 43 indagini che hanno portato alla denuncia di 324 responsabili e all’esecuzione di sequestri per 610.350.147 di euro.  In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 1.178.645.693 euro.  L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria esviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminalie il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato alla denuncia di 7 soggetti.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e ilrispetto delle regole della sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 57 interventi, che hanno portato alla denuncia di 54 persone, di cui 10 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 26.586.594 milioni.  Sono stati svolti 635 interventi relativi a flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, di cui 31 attinenti al finanziamento del terrorismo.  È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzata prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali, con la denuncia di 16 soggetti.  In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, le proposte di sequestro ammontano a € 4.065.375 su un totale di patrimoni distratti di € 38.796.369. 

In relazione al perdurare della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, anche del conflitto israelo-palestinese, il Corpo, quale componente del Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea, nonché mediante l’intensificazione delle misure di vigilanza a tutela degli obiettivi sensibili, di controllo alle frontiere marittime e terrestri e di contrasto ai traffici illeciti.  In tale ambito, sono stati, infatti, eseguiti 2.100 controlli sulla circolazione della valuta, intercettando denaro e titoli al seguito per € 26.189.704 e procedendo all’accertamento di 1.019 violazioni e al sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per 596.776 euro.  In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 305 soggetti, che hanno consentito l’applicazione di provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di oltre € 4.508.197. Sono stati eseguiti, poi, 1.550 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, lamaggior parte dei quali (1.545) riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, in territorio nazionale ed estero, oltre 920 kg. di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (854 kg), hashish (28 kg) e marijuana (42 kg), denunciando all’A.G. 70 soggetti (di cui 21 in stato di arresto) e segnalandone 239 ai Prefetti. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino. Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 435 interventi, e denunciati 149 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 5.806.873 di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.

OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”. Nel contesto rientrano anche gli eventi di respiro internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portu ali.  Nel 2023 la Guardia di Finanza di Venezia ha impiegato complessive 3.629 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo di 2.130 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico