CIRCOLO dell’Immagine “La Loggia”

simposio fotografico “Vedere Oltre”

Il Circolo dell’Immagine “La Loggia” ha organizzato il simposio fotografico “Vedere Oltre”, giunto per il 2024 alla sua quindicesima edizione.

L’evento che si tiene a Motta di Livenza dal 28 settembre al 20 ottobre, prevede l’allestimento di cinque mostre fotografiche, presso la  Galleria comunale “La Loggia” e il Centro Arti Visive “La Castella”. Sedi nelle quali hanno esposto durante le passate edizioni grandi fotografi italiani e internazionali come: Elio Ciol, Dan Winters, Frank Dituri, Roberto Kusterle, Fabrizio Brugnaro, Giancarlo Rupolo citandone solo alcuni.

La manifestazione di forte impatto culturale e divulgativa, abbraccia il mondo dell’immagine, ed è destinata ad un pubblico qualificato – circoli fotografici, operatori del ramo fotografico d’immagine e di legislazione – ma anche ad un pubblico variegato.

Il temi affrontati dagli autori di questa XV° edizione del Simposio Fotografico sono vari: dal disagio psicologico, fisico ed emozionale provocato dalla malattia, al viaggio introspettivo per connettersi con il proprio spirito, al concetto dell’infinito.

Saranno ospiti i seguenti autori:

1. CENTRI DI SALUTE MENTALE ULSS 2 – “Fuori e dentro di me, fotografia che cura” – Espongono alcuni pazienti e operatori dei Centri di Salute Mentale Ulss 2 partecipanti ai laboratori di fotografia terapeutica condotti dal dr. Alberto Lucchetta. L’esposizione comprende autoritratti ricamati, polaroid, collage, cianotipie e contenuti video in realtà aumentata. Attraverso una narrazione in prima persona viene presentato il contesto dei servizi psichiatrici, si dà voce alla sofferenza connessa al disagio psicologico, come anche a testimonianze di rinascita e guarigione. Ogni messaggio è un dono prezioso, frutto dell’esperienza viva degli autori.

1. GIUSTINO SALSA – “L’Essenza della Esperienza” – Comprende 6 foto in cui l’autore ritrae – Alessandra – nelle varie fasi di una importante malattia. Stampe dai toni cupi a mezzo busto e alcuni nudi in cui sono documentate le diverse situazioni che evocano il periodo buio e di smarrimento della donna di fronte alla propria malattia ed il modo nel quale l’ha affrontata nelle varie fasi di consapevolezza ed accettazione di una condizione così difficile e dolorosa.  Altra serie diimmagini in cui l’autore ferma i ricordi che il tempo sta sbiadendo pur rimanendo vividi nella memoria. L’esperienza fotografica e l’esperienza della vita vanno di pari passo e stimolano una continua ricerca interiore.
2. GIOELE TUBARO – “Sguardo rivelatore – Occhi che raccontano storie di vita” – Serie di ritratti fotografici che combinano la figura umana con l’affascinante dettaglio dell’iride. Ogni opera vuole raccontare una storia, un’emozione o un valore del soggetto ritratto. Queste composizioni sono come un portale d’accesso di un viaggio introspettivo verso l’esplorazione della propria essenza. Ogni opera è un invito a connettersi con lo spirito per scoprire la profonda bellezza della propria vita, celata negli occhi di ognuno di noi.
3. MEMI – “Oltre – L’infinito” una serie di immagini volutamente in bianconero per affermare che i contrari si richiamano, di fatto, non esisterebbe la luce se non ci fosse il buio, non esisterebbe il bene se non ci fosse il male, non esisterebbe la pace se non ci fosse la guerra, non esisterebbe l’uomo se non ci fosse la donna e così via.
4. CIRCOLO DELL’IMMAGINE LA LOGGIA – “I soci raccontano una storia”. Collettiva dei soci, una serie di immagini (3-4 per socio), in cui ognuno in piena libertà esprime emozioni e sensazioni vissute raccontando storie di vita, di situazioni, di luoghi e di oggetti.

Sono previste inoltre i seguenti appuntamenti presso il palazzo La Loggia:

• il 04 ottobre alle ore 20,45, “Paesaggio e narrazione in arte e in fotografia” conferenza a cura di Antonio Ros, docente di storia dell’arte iscritto all’albo dei Giornalisti come fotografo freelance. Antonio ci porterà a conoscere come il Paesaggio, da semplice sfondo alla narrazione letteraria e pittorica, diventi il soggetto principale in arte dopo la scoperta della Fotografia. È una conferenza rivolta a quanti vogliano conoscere o approfondire l’argomento, ad appassionati di arti visive, fotografia e linguaggio comunicativo.

• il 10 e 11 ottobre ore 20,45 “Il ritratto nella Fotografia – storia teoria e pratica”  workshop a cura di Gian Terreo con studio fotografico e modella. La prima lezione sarà dedicata alla storia del ritratto e dell’importanza che ha avuto nella società. Saranno analizzate poi le tecniche per fare un buon ritratto con molti esempi su come approcciarsi al soggetto per catturare una bella foto. La seconda lezione sarà dedicata alle riprese fotografiche e si svolgerà su studio con luci, allestito per l’occasione. Avremo modo di mettere in pratica quanto appreso la sera precedente cercando gli angoli e le espressioni più interessanti per ritrarre la modella, E’ un’occasione speciale per migliorare la propria tecnica fotografica finalizzata alla ricerca dello scatto perfetto di amici, figli, familiari e alla fine sceglieremo le foto più belle da regalare alla modella.

• il 18 ottobre alle ore 20,45, “Fabbricanti di Bellezza. Studi, riflessioni e pratiche tra fotografia e psicologia”, conferenza a cura di Alberto Lucchetta Dopo un percorso artistico con più di 50 riconoscimenti nazionali e internazionali, Alberto Lucchetta unisce la passione fotografica con gli studi in psicologia, formandosi in Fotografia Terapeutica e ad azione sociale. La fotografia diventa così oggetto di ricerca e strumento di lavoro, con cui opera in ambito salute mentale, educazione e disabilità. Questa conferenza indaga come gli ideali estetici occidentali incidono sul benessere, soprattutto degli adolescenti. Da qui alla scoperta di possibili soluzioni e sane alternative, il viaggio sarà interessante.

CIRCOLO DELL’IMMAGINE “LA LOGGIA”-

L’associazione Circolo dell’Immagine La Loggia viene fondata da un gruppo di fotoamatori nel 1983 e già nel 1986 è conosciuta a livello nazionale per l’organizzazione del Concorso Fotografico “Premio Città di Motta di Livenza”.

Negli corso degli anni si susseguono numerose mostre collettive con autori nazionali ed internazionali, nascono collaborazioni interessanti e vengono tenuti corsi di fotografia, in un clima di crescente interesse verso il Circolo e le sue attività.

Nel 2007, su proposta di alcuni soci, viene allestito per la prima volta il Simposio Fotografico “Vedere Oltre”. Visto il successo riscontrato, la manifestazione è stata riproposta con cadenza annuale arrivando così alla 15a edizione attuale.

Dal 2019 si è voluto valorizzare la crescita artistica dei soci inserendo nel Simposio anche una collettiva dei soci stessi. Incoraggiati dal buon riscontro ottenuto nell’ultima edizione, per il 2024 abbiamo scelto il tema “I soci raccontano una storia”, argomento poliedrico che consente ad ogni autore di esprimere al meglio la propria sensibilità attraverso scatti a colori e in bianco e nero.